Per ottenerne copia è necessario presentare domanda scritta indicando le finalità che devono rientrare tra quelle previste dall’art. 51 citato e cioè: applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo e passivo, studio, ricerca statistica, scientifica e storica, per finalità a carattere socio-assistenziale o per il perseguimento di un interesse collettivo o diffuso.
Chi richiede copia delle liste si assume la responsabilità del trattamento dei dati ai sensi della dalla Legge n. 675 31/12/1996, recante norme per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, che impone " a colui che raccoglie dati personali presso gli uffici elettorali Comunali, di informare i singoli cittadini interessati al momento della registrazione dei dati o, se prevista la loro comunicazione, non oltre la prima comunicazione a terzi".
Tale informativa, obbligatoria per legge, serve a porre il singolo cittadino nella condizione di esercitare i diritti sanciti dall’art.13, cioè di potersi opporre all’utilizzo dei dati per fini commerciali e pubblicitari.
Si evidenzia che in occasione di ogni consultazione il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 6 marzo 2014, ha precisato che le liste elettorali possono, senza il preventivo consenso da parte degli interessati, essere utilizzate da partiti politici, movimenti politici, comitati promotori, sostenitori e singoli candidati a decorrere dal sessantesimo giorno antecedente la data delle consultazioni elettorali fino al sessantesimo giorno successivo al termine delle stesse.
Successivamente a tali termini è obbligatorio, anche in caso di sola conservazione dei dati presenti nelle liste elettorali da parte dei soggetti succitati, rendere ai diretti interessati l'informativa prevista dall'articolo 13 del D. Lgs. 196/2003 entro i successivi sessanta giorni e successivamente, qualora non sia stata effettuata l’informativa entro detto termine, i dati non possono conservati e devono essere distrutti.